Sondorgo e Balanescu Quartet

Ordina biglietti
PreviousMarzo 2027
Lu
Ma
Me
Gi
Ve
Sa
Do

Musica dal mondo, jazz, musica popolare

 

Söndörgő & Balanescu Quartet
Dalla prateria alla metropoli – Sulle orme di Bartók

 

Due universi musicali completamente diversi ma reciprocamente arricchenti si incontrano questa sera sul palcoscenico del Müpa: Söndörgő, uno dei più interessanti rappresentanti ungheresi delle tradizioni musicali balcaniche e sud-slave, e il celebre Balanescu Quartet, che unisce magistralmente la musica classica contemporanea a un’improvvisazione creativa e senza confini. L’ossatura del concerto è costituita dalla musica di Béla Bartók, ma reinterpretata in una nuova luce: la sensibilità minimalista e d’avanguardia del Balanescu Quartet e la contagiosa musica di tambura di Söndörgő daranno vita a un mondo sonoro unico. I brani in programma creeranno ponti tra musica classica e popolare, tra passato e presente, tra i Balcani e l’Europa centrale. Accanto alle composizioni originali di Söndörgő, le raccolte di musica popolare di Bartók prenderanno vita in nuovi arrangiamenti da musica da camera contemporanea, mentre il suono delle tambure sud-slave sarà presentato in un contesto raramente ascoltato sui palcoscenici ungheresi.

Programma e cast

Söndörgő:
Tambura prima, tambura samica, darbuka, voce – Áron Eredics
Tambura viola, tromba, voce – Benjámin Eredics
Clarinetto, sassofono, kaval, tambura prima, tambura bassa, voce – Dávid Eredics
Fisarmonica, flauto, hulusi, tambura bassa – Salamon Eredics
Contrabbasso – Ábel Dénes

 

Balanescu Quartet:
1° violino – Alexander Bãlãnescu
2° violino – James Shenton
Viola – Helen Kamminga
Violoncello – Nicholas Holland

Palace of Arts Müpa Budapest

Quando il Müpa Budapest, il nuovo centro culturale dell'Ungheria e della sua capitale, è stato aperto nel 2005, è stato costruito per rappresentare più di 100 anni di storia culturale ungherese. Come conglomerato di luoghi culturali, l'edificio non ha precedenti nell'architettura ungherese del XX secolo e non ha pari in tutta l'Europa centrale.


I creatori di questo ambizioso progetto, la Trigránit Development Corporation, l'appaltatore principale Arcadom Construction e lo studio d'architettura Zoboki, Demeter and Partners, sono stati spinti dal desiderio di creare una nuova cittadella culturale europea come parte del nuovo complesso Millennium City Centre lungo il lungomare del Danubio, patrimonio mondiale dell'UNESCO. Il risultato è una struttura la cui qualità costruttiva, l'aspetto, la funzionalità e l'infrastruttura tecnologica del 21° secolo la rendono ideale per produzioni di altissimo livello. L'edificio è anche molto versatile e attrezzato per ospitare spettacoli di qualsiasi genere e su quasi tutte le scale.

 

Eventi correlati