Rodrigo Amado e Alexander von Schlippenbach

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Rodrigo Amado ‘The Bridge’ feat. Alexander von Schlippenbach

Considerato da molti uno dei più importanti improvvisatori europei della scena attuale, Amado in questo quartetto riunisce tre dei suoi più solidi influssi di lunga data e tre capiscuola a pieno titolo: il maestro tedesco del pianoforte Alexander von Schlippenbach, il mago del contrabbasso norvegese Ingebrigt Håker Flaten e la leggenda della batteria americana Gerry Hemingway.

Per Amado questa formazione rappresenta un tuffo profondo alle sue radici formative, un tema su cui si è confrontato con sempre maggiore intensità negli ultimi anni. Con Schlippenbach, Håker Flaten e Hemingway al suo fianco, ha il contesto perfetto per esplorare materiale classico che considera la base del suo percorso come musicista, un impulso parte personale e parte storico. Come ha scritto il critico statunitense Stuart Broomer: «Amado è un maestro emergente di una grande tradizione, che emerge sempre più con ogni nuova registrazione o performance».

Questo quartetto è, oltre all’omaggio diretto a Sonny Rollins, un ponte tra lingue, background e generazioni diversi, tutti uniti dall’improvvisazione.

Jazzenzo:
«Ancora una volta è chiaro che The Bridge è tra il meglio che la musica improvvisata dell’Europa occidentale può offrire. Ogni loro concerto è una sorpresa e ogni volta i quattro musicisti accendono la sala.»

David Cristol (freejazzblog):
«Uno dei sassofonisti più stimolanti e costanti di questo secolo, con una grande conoscenza della storia della musica e una creatività vivida per farla evolvere.»

Eyal Hareuveni (Salt Peanuts):
«L’eroe del sax portoghese Rodrigo Amado regala un capolavoro con la superband internazionale The Bridge.»

Stuart Broomer:
«Timbri di Amado ricchi, complessi, precisi e distinti, inflessioni ed emozioni, ogni nota e ogni suono sembra essere ponderato su una bilancia alchemica. (…) Il gruppo è superbo.»

Programma e cast

Rodrigo Amado: sassofono tenore
Alexander von Schlippenbach: pianoforte
Ingebrigt Håker Flaten: contrabbasso
Gerry Hemingway: batteria

PORGY & BESS Jazzclub Vienna

Porgy & Bess (in realtà , Jazz e Music Club Porgy & Bess ) è un jazz club in Riemergasse 11 nel 1 ° distretto di Vienna . Il club , fondato nel 1993, è considerato "il più importante organizzatore jazz e alla moda punto d'incontro " della capitale austriaca .

Il programma di Porgy & Bess parla ad un pubblico molto ampio , circa 70.000 ospiti all'anno ; è pertanto Jazz " capito molto pluralista , " e il programma "anche in aree marginali , come la musica elettronica , la musica contemporanea e world music penetrato . " Molti artisti internazionali , in particolare dalla spaziale statunitense , vedi anche musicista austriaco qui l' opportunità di esibirsi . Il club offre anche il palcoscenico per eventi, come l'assegnazione del World Music Award austriaco.

Musicologo Christian Scheib Secondo il Porgy & Bess ", allo stesso tempo essenziale per lo sviluppo del musical ( jazz) realtà di una città " e bisogni e banale pianura usi ' come la musica spazio urbano . " Si crea " attraverso le preferenze artistiche , qualità acustica , capacità e reale , l'esclusione necessaria di altri club . " Qui le diverse aree dei jazz club permettono - l'area di fronte al palco con tavoli , galleria al piano superiore , una zona laterale con un bar contro - intensa concentrazione diversa sulla scena concertistica . Per Jazzthetik Porgy & Bess è ancora un "club tradizionale. "

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