Roberto Bolle in Caravaggio
Novembre 2025 | ||||||
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Lu | Ma | Me | Gi | Ve | Sa | Do |
Balletto in due atti
Musica di Bruno Moretti
Produzione: ARTEDANZASRL
Luci e ombre, corpi sensuali svelati: il mondo di Michelangelo Merisi, detto Caravaggio, ispira i coreografi sia per la sua opera che per la sua inquieta biografia.
Sono artisti che, come il pittore, sanno lavorare sulla plasticità della muscolatura umana, esaltata dall’uso scenografico della luce. Il pittore del Ragazzo con il cesto di frutta, del Ragazzo morso da un ramarro, del Bacco, della Maddalena penitente, dei Musici, di Giuditta e Oloferne, di Davide con la testa di Golia e di Amor vincit omnia, nato a Milano nel 1571 (e non nel marchesato di Caravaggio), iniziatore del naturalismo, precursore del barocco, maestro dell’uso drammatico del chiaroscuro, ha ispirato Mauro Bigonzetti, il più importante coreografo italiano neoclassico contemporaneo, a creare un balletto nel nome del più inquietante Caravaggio, ideato nel 2008 per le qualità fulminee della stella ucraina Vladimir Malakhov, allora direttore della Staatsoper di Berlino.
Chi ha amato il duo di questo Caravaggio nel gala Bolle and Friends di gennaio 2025 al Teatro Regio, con Roberto Bolle e Melissa Hamilton, amerà anche la versione integrale che il nostro iconico danzatore produce per sé stesso e per il gruppo scelto, dando vita a una danza scultorea con la musica di Claudio Monteverdi, riorchestrata da Bruno Moretti, il light design di Carlo Cerri e i costumi-seconda pelle di Lois Swandale e Kristopher Millar.
Programma e cast
Roberto Bolle – Étoile
Coreografia: Mauro Bigonzetti
Scene e luci: Carlo Cerri
Costumi: Lois Swandale e Kristopher Millar
Teatro Regio di Torino
Il Teatro Regio di Torino è uno dei teatri d’opera più antichi esistenti: le sue origini risalgono al 1740, anno in cui fu inaugurato come magnifico luogo di spettacolo della Corte Sabauda.
Progettato dall’architetto Benedetto Alfieri secondo criteri innovativi, divenne presto una delle mete dei grandi tour dell’epoca. Dopo quasi due secoli di attività ininterrotta, l’antico edificio, un teatro “all’italiana” con cinque ordini di palchi, fu distrutto da un violento incendio nella notte tra l’8 e il 9 febbraio 1936.
L’incendio non interruppe la programmazione del Regio, che proseguì in altri teatri della città fino all’apertura dell’attuale struttura.
Unica al mondo per il suo design, grazie al genio dell’architetto Carlo Mollino, fu inaugurata nel 1973 con I Vespri Siciliani di Verdi, nella sola regia firmata da Maria Callas e Giuseppe Di Stefano.
Un Teatro, molte proposte
Il Teatro Regio offre una ricca Stagione d’Opera e Balletto composta da numerose opere, balletti e musical.
Accanto alla stagione principale vi sono molte altre attività: concerti sinfonico-corali e di musica da camera che vedono protagonisti l’Orchestra, il Coro e il Coro di Voci Bianche del Teatro Regio; una serie di spettacoli al Piccolo Regio Puccini destinati alle scuole e alle famiglie; conferenze, visite guidate, mostre ed eventi speciali realizzati in collaborazione con la Città di Torino e con istituzioni come MITO SettembreMusica.
Tutti eventi che pongono il Teatro Regio al centro della vita culturale e artistica di Torino, del Piemonte e non solo.
Come arrivare
In treno
Dalle stazioni ferroviarie di Porta Susa e Porta Nuova il Teatro è raggiungibile in taxi (10 minuti) o a piedi (circa 20 minuti).
Puoi trovare il tuo treno per Torino ai seguenti siti:
Trenitalia
NTV-Italo
GTT-SFM
SNCF-TGV
In auto
A seconda della provenienza, queste sono le principali vie di accesso:
Da nord e nord-est: autostrada A4 Torino–Milano–Trieste o A5 Torino–Aosta, uscita Corso Giulio Cesare
Da ovest: autostrada A32 Torino–Bardonecchia, uscita Corso Regina Margherita
Da sud e sud-est: autostrada A6 Torino–Savona o A21 Torino–Brescia, uscita Corso Unità d’Italia
Il parcheggio nel centro città è a pagamento, sia su strada che nei numerosi parcheggi sotterranei vicini al Teatro:
Roma/San Carlo/Castello, Santo Stefano, Vittorio Veneto, Valdo Fusi.
Si ricorda che a Torino è attiva una Zona a Traffico Limitato (ZTL) che vieta l’accesso al centro cittadino dalle 7:30 alle 10:30 dal lunedì al venerdì; alcune vie sono riservate al trasporto pubblico dalle 7:00 alle 20:00.
Se soggiorni in un hotel situato all’interno della ZTL, la struttura può fornirti un permesso per l’ingresso con l’auto.
Trasporto pubblico
Le fermate più vicine al Teatro Regio sono:
Castello: linee 13, 15, 55, 56
Garibaldi: linee 4, 11, 27, 51, 57, Star2
Le stazioni della metropolitana più vicine si trovano presso le stazioni ferroviarie di Porta Nuova e Porta Susa (XVIII Dicembre).

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