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Roberto Bolle and Friends
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 Marzo 2026 | ||||||
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Roberto Bolle ritorna al TAM Teatro Arcimboldi!
Secondo il rapporto annuale della SIAE, il pubblico del balletto è aumentato del 13,2%, grazie soprattutto a quello che viene definito “l’effetto Bolle”, capace di coinvolgere in particolare la sfuggente “Generazione Z”. La missione di diffondere non solo la bellezza ma anche i valori della danza, da sempre cifra distintiva della carriera di Roberto Bolle, continua.
A novembre, su richiesta del pubblico, la stella della Scala tornerà al TAM Teatro Arcimboldi di Milano con la sua iconica gala “Roberto Bolle and Friends”, concludendo così l’anno del suo 25° anniversario.
In questi 25 anni, lo spettacolo, sempre diverso e ideato personalmente da Bolle, ha viaggiato non solo in tutta Italia – anche in luoghi inediti per la danza come il Colosseo o la Valle dei Templi di Agrigento – ma anche all’estero, dall’America all’Australia, dal Messico alla Grecia.
Un’occasione imperdibile per ammirare il meglio della danza internazionale e applaudire uno dei simboli più amati dell’eccellenza italiana nel mondo: Roberto Bolle.
Programma e cast
Teatro degli Arcimboldi di Milano
Il Teatro degli Arcimboldi (noto anche come Teatro della Bicocca degli Arcimboldi o con l'abbreviazione TAM) è un teatro di Milano, realizzato nel periodo 1997-2002 per iniziativa del Comune di Milano e di Pirelli. È opera del noto architetto milanese Vittorio Gregotti.
Il teatro trae il nome da una villa della famiglia Arcimboldi. Più propriamente, si tratta di un Nuovo Teatro degli Arcimboldi, perché un Teatro Arcimboldi, diretto da Ettore Gian Ferrari, fu attivo a Milano già negli anni '20-'30.
La sua costruzione è stata legata alle vicende del Teatro alla Scala, in quanto si intendeva accogliere in esso gli spettacoli di questo teatro in occasione della sua ultima ristrutturazione. Venne inaugurato il 19 gennaio 2002 con La traviata.
Dimensioni del palcoscenico e capienza sono molto simili a quelli della Scala: in particolare, il boccascena (16 metri per 12) è identico a quello della Scala, in modo da poter facilmente trasferire le scene che si adattano ai due teatri in modo intercambiabile. La sala ha la forma di ventaglio, misura 49 metri di larghezza massima per 35 metri di profondità; altezza media 22 metri. La torre scenica è alta 33 metri.[2]
Come in tutti i teatri lirici di tipo classico, il teatro è suddiviso in tre volumi: foyer, sala e palcoscenico. La capienza è di 2.460 posti. Gli spettatori hanno a disposizione quattro ordini di posti: platea, platea alta e due gallerie.
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