Nemico del Popolo

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Novembre 2025
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Enemigo del Pueblo (Nemico del popolo) – Francisco Coll 1985
Opera in due atti

Libretto di Àlex Rigola, basato sull’omonima opera di Henrik Ibsen

 

Prima mondiale
Opera commissionata da Palau de les Arts Reina Sofía e Teatro Real di Madrid

 

Prima mondiale: 5 novembre 2025

 

Enemigo del Pueblo, Ibsen ispira Lo squalo

 

Il compositore valenciano Francisco Coll ha già presentato al Les Arts la sua opera da camera Café Kafka, un microdramma sull’isolamento umano nell’epoca moderna. L’ispirazione drammatica lo riporta con un dramma sul capitalismo feroce, il Leviatano della società contemporanea che mette la propria sicurezza sopra quella del popolo. L’opera di Henrik Ibsen con lo stesso titolo, scritta nel 1882, evidenziava un problema purtroppo universale sin dalla Rivoluzione Industriale: la prevalenza del denaro sui valori umani, morali e sanitari. Un Nemico del popolo ispirò il romanzo del XX secolo Lo squalo, scritto dallo scrittore americano Peter Benchley, che fu adattato per il grande schermo da Steven Spielberg nel suo film omonimo del 1974. Chiudendo il cerchio, Francisco Coll presenta, con l’aiuto di Ibsen, il suo mostruoso Leviatano del XXI secolo: il capitalista disumanizzato oggi noto come squalo finanziario.

 

Per la prima volta nella sua storia e per celebrare il ventesimo anniversario della sua inaugurazione, il Palau de les Arts presenta la prima mondiale di un’opera commissionata al compositore internazionale Francisco Coll, con cui ha mantenuto una stretta collaborazione sin da Café Kafka, la sua prima esperienza operistica, seguita dalle partiture sinfoniche Mural e Ciudad sin sueño. Lo stesso compositore si assume la sfida di dirigere la nostra orchestra e il coro in una coproduzione con il Teatro Real, diretta da Àlex Rigola, noto nel mondo dell’opera per opere come Madama Butterfly alla Fenice e Il volo olandese al Liceu e al Real. Il regista e drammaturgo catalano, virtuoso nel conciliare diverse discipline artistiche con un approccio visionario, affronta questa trama politica e mediatica – da lui stesso scritta come librettista – invitando alla riflessione grazie alla forza dei suoi messaggi e all’interpretazione di artisti di qualità come José Antonio López nel ruolo del Dottore e Moisés Marín come Alcalde.

Programma e cast

Dottore - José Antonio López
Sindaco - Moisés Marín+
Petra - Brenda Rae
Mario - Isaac Galán+
Marta - Marta Fontanals-Simmons

 

Direttore d’orchestra - Francisco Coll
Regia - Àlex Rigola
Scene e costumi - Patricia Albizu
Luci - Carlos Marquerie
Video - Álvaro Luna

 

Cor de la Generalitat Valenciana
Maestro del coro Jordi Blanch Tordera
Orquestra de la Comunitat Valenciana
Alumni Centre de Perfeccionament+

Palau de les Arts Reina Sofía

Il Palau de les Arts Reina Sofía è un maestoso edificio progettato dall'architetto valenciano Santiago Calatrava. La sua forma scultorea è altamente simbolica.
L'architettura innovativa di questo edificio di 40.000 metri quadrati, alto 75 metri, ospita quattro sale per l'opera, la musica, il balletto e il teatro.
Le piattaforme si proiettano a diversi livelli con passaggi e giardini mediterranei. L'accesso alle diverse aree avviene tramite ascensori panoramici e scale situate all'interno delle pareti metalliche dell'edificio. Il contrasto tra la struttura in lamiera opaca e gli atri in vetro produce sensazioni sempre diverse quando si cammina per l'edificio.

Il pennacchio metallico, piantato sulla passerella all'ingresso principale del Palau de les Arts, sembra fluttuare sopra la struttura. Questa passerella sopraelevata, raggiungibile tramite due diverse scale, è lunga 56 metri ed è situata all'estremità occidentale dell'edificio. Dall'ingresso principale, dove si trova il Box Office, due corridoi simmetrici conducono all'atrio della Sala Concerti Principale.

Solo un punto di sostegno sostiene il pennacchio sopra l'edificio a forma di mandorla, lasciando l'estremità orientale della penna fluttuante a mezz'aria, sfidando la gravità.
Il cemento bianco fine ricopre i grandi supporti strutturali metallici dell'edificio, mentre piastrelle di mosaico rotte (trencadís) sono state utilizzate per decorare i gusci esterni, le pareti e le piscine riflettenti del Palau.
Il Palau è circondato da oltre 60.000 metri quadrati di giardini, viali e 11.000 metri quadrati d'acqua nelle piscine riflettenti sottostanti.

 

Come arrivare qui

Indirizzo: Av. del Professor López Piñero, 1, Quatre Carreres, 46013 València, Valencia, Spagna

Trasporto pubblico

Autobus: linee EMT: 1, 13, 15, 19, 25, 35, 40, 95 e 99.
Maggiori informazioni

Metropolitana: la fermata più vicina è Ciutat Arts i Ciències – Justícia (linea 10). Inoltre, puoi utilizzare la fermata Alameda (linee 3 e 5) ed è una passeggiata di 20 minuti attraverso i Giardini del Turia.

Taxi

Posteggio dei taxi in Plaza Monteolivete

Bicicletta

Valenbisi, con stazioni in Avda. de La Plata (Museo Fallero) e Autopista del Saler- Puente de Monteolivete

Parcheggio più vicino

Parcheggio L'Umbracle

Il parcheggio più vicino si trova a L’Umbracle, sempre all’interno della Città delle Arti e delle Scienze. Questo parcheggio ha una capacità di 665 auto e 25 autobus.

Accessibilità

Le quattro sedi del Palau de les Arts Reina Sofía dispongono di aree riservate esclusivamente alle persone che necessitano dell'uso di sedia a rotelle.

Questi posti non sono compresi nelle vendite generali e non sono prenotabili: il loro utilizzo viene stabilito seguendo l'ordine di richiesta. Nel caso di persone con grado di disabilità riconosciuto, e che necessitano di essere accompagnate da un'altra persona, sia il titolare che l'accompagnatore potranno beneficiare delle promozioni rivolte a questa fascia.

Allo stesso modo, il teatro offre un servizio di supporto per sedie a rotelle, da e verso l'ingresso principale dell'edificio in Avenida López Professor Piñero. Questo servizio deve essere richiesto una settimana prima dello spettacolo.

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