Le Quattro Stagioni di Vivaldi

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Gennaio 2026
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Un concerto immersivo
Le Quattro Stagioni di Vivaldi

 

Nel 2025, l’opera più famosa di Antonio Vivaldi, Le Quattro Stagioni, festeggia il suo 300° anniversario. Protagonista dei palcoscenici dal 1725, è senza dubbio uno dei brani più amati della storia della musica. I caratteri di Primavera, Estate, Autunno e Inverno vengono resi musicalmente con virtuosismo, intensità, ma anche con delicatezza e finezza.

 

Dopo la prima all’inizio del 2025, questo progetto speciale sarà nuovamente presentato nel gennaio 2026 all’Isarphilharmonie. I concetti immersivi godono da alcuni anni di un grande successo e il capolavoro del genio veneziano viene reso fruibile in spettacolari installazioni luminose e complesse animazioni video. Grazie alle tecnologie più moderne, che offrono allo spettatore un’illusione multimediale di immagini e suoni, si crea un’atmosfera unica. La musica viene eseguita dal vivo sul palco dall’Orchestra da Camera di Monaco e dalla violinista Clarissa Bevilacqua, mentre il pubblico si immerge nei mondi sonori di Vivaldi, affascinato dalle forze e dagli stati d’animo delle stagioni. Un viaggio unico attraverso l’anno, tra bufere di neve e raggi di sole!

Programma e cast

Un concerto immersivo
Orchestra da Camera di Monaco
Clarissa Bevilacqua, Violino

 

Vivaldi: Le quattro stagioni op. 8/1–4
con installazioni luminose e proiezioni video di Projektil

Isarphilharmonie

Isarphilharmonie
La sala da concerto più moderna di Monaco

 

Da quando è stata inaugurata nell'ottobre 2021, l'Isarphilharmonie ha rapidamente acquisito una reputazione per la sua atmosfera speciale e l'acustica eccellente. L'elenco delle orchestre che si esibiscono qui sembra un vero e proprio "Chi è Chi", guidato dalla Filarmonica di Monaco, dalla Orchestra Sinfonica della Radio Bavarese e dalla Orchestra da Camera di Monaco. Agenzie di concerti di alto profilo vedono l'auditorium come il luogo ideale per le apparizioni di orchestre nazionali e internazionali e ospita anche produzioni jazz e concerti di musica popolare su larga scala di tutti i generi.

 

Ma l'Isarphilharmonie ha anche un altro asso nella manica: può essere oscurata, rendendola il luogo ideale per proiezioni cinematografiche – con o senza accompagnamento orchestrale. L'auditorium è dotato di un grande schermo e di sistemi audio cinematografici di alta qualità.

 

Architettura e acustica
L'edificio che ospita l'Isarphilharmonie è una struttura in acciaio con un volume interno di quasi 60.000 metri cubi. La sala da concerto stessa può ospitare quasi 2000 ospiti ed è realizzata con elementi in legno massiccio prefabbricati. Le pareti sono rivestite con pannelli di legno tenero tinto di nero, mentre il palco e i pavimenti sono realizzati in legno di cedro chiaro per un contrasto sorprendente. L'Isarphilharmonie al Gasteig HP8 è stata costruita dall'appaltatore generale NÜSSLI secondo i piani degli architetti gmp – Gerkan, Marg und Partner.

 

L'acustica dell'Isarphilharmonie è stata creata da Nagata Acoustics International – il team guidato dal famoso acustico Yasuhisa Toyota – che ha partecipato anche alla costruzione della Elbphilharmonie di Amburgo e della Philharmonie de Paris.

Isarphilharmonie
Mónica Garduño/Gasteig
© Florian Ganslmeier
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