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© Marco Borggreve
Camerata Salzburg
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Maggio 2026 | ||||||
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Le quattro stagioni
Janine Jansen
Passione scintillante, leggerezza onirica e un tocco elegiaco si uniscono nella violinista olandese Janine Jansen come in nessun altro. Da oltre 25 anni plasma il panorama musicale con la sua presenza profonda e coinvolgente, riflessa nei suoi elevati standard e nelle sue esecuzioni in modo tangibile e sempre autentico. Ogni occasione di vederla brillare su uno Stradivari è considerata un momento clou della virtuosità violinistica.
A Monaco, insieme a opere di Francesco Geminiani e Nino Rota, ridà nuova vita alle celebri Quattro stagioni di Antonio Vivaldi. La registrazione di Jansen per Decca Classics è considerata una registrazione di riferimento. All’Isarphilharmonie il pubblico può aspettarsi un’esecuzione innovativa che resta tuttavia fedele al capolavoro, con la sua raffinatezza e la ricchezza di colori e melodie. Con la Camerata Salzburg, uno dei principali ensemble da camera al mondo, al suo fianco, ogni musicista è responsabile dell’interpretazione, del volume, del ritmo, delle sfumature e del suono – un elemento centrale del tanto lodato suono della Camerata.
Programma e cast
Camerata Salzburg
Janine Jansen, Violino
Gregory Ahss, Violino e Direttore
Programma
Vivaldi: Le quattro stagioni op. 8/1–4
e inoltre opere di Francesco Geminiani, Nino Rota e altri
Isarphilharmonie
Isarphilharmonie
La sala da concerto più moderna di Monaco
Da quando è stata inaugurata nell'ottobre 2021, l'Isarphilharmonie ha rapidamente acquisito una reputazione per la sua atmosfera speciale e l'acustica eccellente. L'elenco delle orchestre che si esibiscono qui sembra un vero e proprio "Chi è Chi", guidato dalla Filarmonica di Monaco, dalla Orchestra Sinfonica della Radio Bavarese e dalla Orchestra da Camera di Monaco. Agenzie di concerti di alto profilo vedono l'auditorium come il luogo ideale per le apparizioni di orchestre nazionali e internazionali e ospita anche produzioni jazz e concerti di musica popolare su larga scala di tutti i generi.
Ma l'Isarphilharmonie ha anche un altro asso nella manica: può essere oscurata, rendendola il luogo ideale per proiezioni cinematografiche – con o senza accompagnamento orchestrale. L'auditorium è dotato di un grande schermo e di sistemi audio cinematografici di alta qualità.
Architettura e acustica
L'edificio che ospita l'Isarphilharmonie è una struttura in acciaio con un volume interno di quasi 60.000 metri cubi. La sala da concerto stessa può ospitare quasi 2000 ospiti ed è realizzata con elementi in legno massiccio prefabbricati. Le pareti sono rivestite con pannelli di legno tenero tinto di nero, mentre il palco e i pavimenti sono realizzati in legno di cedro chiaro per un contrasto sorprendente. L'Isarphilharmonie al Gasteig HP8 è stata costruita dall'appaltatore generale NÜSSLI secondo i piani degli architetti gmp – Gerkan, Marg und Partner.
L'acustica dell'Isarphilharmonie è stata creata da Nagata Acoustics International – il team guidato dal famoso acustico Yasuhisa Toyota – che ha partecipato anche alla costruzione della Elbphilharmonie di Amburgo e della Philharmonie de Paris.
© Marco Borggreve
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